Una sana ed efficace digestione è indispensabile per il proprio benessere, in quanto dona regolarità e garantisce la salute intestinale.
Molto si basa sulla masticazione oltre che dalla capacità del corpo di assimilare l’energia e i nutrienti dagli alimenti, che viene ostacolata quando ci si rifà a pasti fugaci, magari a causa dei troppi impegni, che generano spesso anche tanto stress: sono fattori che possono portare a cattiva digestione (dispepsia), o ai problemi digestivi in generale, spesso anche a causa dello stile di vita sregolato.
I disturbi
Tra i più comuni, c’è la digestione lenta, che è spesso dovuta anche all’assunzione di bevande troppo fredde, che corroborano la solidificazione dei lipidi presenti nei cibi, rendendoli meno digeribili, oltre a causare una restrizione dei vasi sanguigni. In questi casi, il corpo è portato a utilizzare buona parte delle proprie energie per termoregolarsi, togliendole alla digestione.
Il gonfiore addominale, invece, consta di una sensazione di tensione e pienezza nell’area dell’addome conseguente, generalmente, a un accumulo di gas nell’apparato digerente, che può aumentare a causa di patologie o di alimentazione scorretta.
Solitamente è un disturbo passeggero che non deve portare eccesive preoccupazioni, e può essere anche sintomo di processi fisiologici, come la menopausa o la gravidanza.
Gli altri problemi di digestione possono essere causati dalla scarsità di fibre assunte oppure dall’assunzione di alimenti insoliti, come quando si viaggia, oppure ancora dalla disidratazione in o da una flora intestinale non propriamente in salute.
Rimedi
Per tornare ad avere una buona digestione è necessario osservare una alimentazione varia ed equilibrata, accostata a buone pratiche quali:
- Dormire bene ed evitare lo stress.
- Eseguire una costante attività fisica.
- Assumere fibre che supportano la digestione.
- Curare la propria idratazione interna, anche per corroborare il transito del cibo.
- Masticare bene e a lungo.
- Assimilare enzimi, utili per corroborare la digestione.
È possibile anche rifarsi a rimedi erboristici come il Carbone Vegetale, spesso consigliato in caso di gonfiore e spesso associato (nei prodotti) agli estratti vegetali, utili per diminuire il senso di gonfiore e corroborare la buona digestione.
Se si avverte gonfiore, anche il succo puro di Aloe Vera può essere efficace: lo si ottiene dalla centrifugazione della foglia, che contiene l’aloina, un principio attivo che ha effetto lassativo naturale quando assunto ad alto dosaggio, e un semplice effetto tonico per l’intestino se assunto a bassi dosaggi.
I complessi multienzimatici di matrice vegetale sono utili per combattere le forme irritative dell’apparato digerente e per ripristinare l’equilibrio fisiologico delle funzioni digestive.
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