Igiene intima in estate: come proteggersi da fastidi e infezioni

L’estate, per molte, può trasformarsi in un periodo delicato a causa di fastidi intimi e infezioni: il caldo, l’umidità, la sabbia e i costumi bagnati creano un ambiente favorevole alla proliferazione di batteri e funghi, mettendo a rischio l’equilibrio della flora vaginale. Prendersi cura della propria igiene intima in estate, quindi, è di fondamentale importanza. Vediamo insieme a cosa prestare più attenzione.

Uno dei primi aspetti da considerare è la scelta degli indumenti. In estate, prediligere biancheria intima in cotone traspirante è fondamentale, poiché i tessuti sintetici, sebbene allettanti per design e comodità, tendono a trattenere umidità e calore, creando un microclima ideale per la crescita di microrganismi dannosi. Stesso discorso per i costumi bagnati, che vanno cambiati il prima possibile, perchè restare con l’umidità a lungo a contatto con le parti intime può alterare il pH vaginale, aumentando il rischio di irritazioni e infezioni come la candida.

La detersione è un altro punto cruciale. Lavarsi con delicatezza, usando detergenti specifici a pH fisiologico (intorno a 3,5-4,5), aiuta a mantenere l’equilibrio della flora batterica senza aggredire la pelle. Evitare saponi troppo aggressivi o profumati è essenziale, poiché possono seccare o irritare le mucose, rendendole più vulnerabili; attenzione anche ai lavaggi troppo frequenti che potrebbero alterare comunque l’equilibrio della flora batterica. L’ideale sarebbe lavarsi 1/2 volte al giorno e non di più.

Quando si viaggia o si passa molto tempo fuori casa, è utile, invece, portare con sé salviettine intime delicate, senza alcol né profumi, per una pulizia rapida e rispettosa. Attenzione anche all’uso di assorbenti e proteggi slip: meglio optare per prodotti traspiranti e cambiarli frequentemente per evitare ristagni di umidità.

Come sempre anche l’alimentazione può fare la differenza: una dieta ricca di probiotici (come yogurt e kefir) rinforza le difese naturali dell’organismo, mentre l’eccesso di zuccheri può favorire la comparsa di infezioni fungine.

Infine, se noti prurito, arrossamenti, perdite insolite o cattivi odori, sappi che sono segnali da non ignorare e in questi casi, consultare un ginecologo evita che un piccolo fastidio si trasformi in un problema più serio.

Prendersi cura della propria igiene intima in estate non significa privarsi dei piaceri della stagione, ma semplicemente adottare abitudini più consapevoli: piccoli gesti quotidiani possono fare una grande differenza, permettendoti di goderti il sole, il mare e le vacanze con serenità e leggerezza!