Cura dei capelli in autunno

La cura dei capelli è spesso legata alla stagione in cui ci si trova e, in autunno, oltre che al cambio di temperatura, anche lo stress del lavoro e il cambiamento delle ore di luce può incidere sulla loro bellezza.

Gli altri fattori che indeboliscono i capelli in autunno:

• La possibile risposta del corpo alle variazioni ormonali conseguenti al cambio di stagione;
• Il basso apporto di principi nutritivi del sangue ai capelli;
• Un’alimentazione scorretta o le diete troppo restrittive.

In autunno risulta quindi importante dare alla salute della chioma le giuste cure.

Le cure autunnali

Per rafforzare la chioma, specialmente se con l’arrivo dell’autunno si palesano i fenomeni di caduta, è necessario partire da un’alimentazione equilibrata, ricca di principi essenziali per la salute dei capelli, come le vitamine dei gruppi B ed E, e sali minerali, che ne supportano anche la ricrescita.

Meglio non lavarli troppo spesso in questo periodo, due volte a settimana sono sufficienti, oltre a essere benefico l’utilizzo di prodotti delicati, oppure, se la caduta dovesse essere eccessiva, uno shampoo anti-caduta, tenendo a mente che bisogna sempre massaggiare il cuoio capelluto durante il lavaggio, con i polpastrelli e non con le unghie, con lo scopo di sostenere la circolazione sanguigna nel cuoio capelluto.

Venendo dall’estate, stagione in cui sole e salsedine intaccano la salute dei capelli, potrebbe palesarsi il cosiddetto “effetto paglia”, con capelli secchi e sfibrati. In questi casi, è importante ricorrere ai prodotti nutritivi, formulati appositamente per stimolare l'idratazione senza rendere la chioma troppo pesante, elasticizzando la fibra e scongiurando, così, eventuali rotture.

In questo periodo, così come durante il resto dell’anno, è importante anche utilizzare phon professionali, oppure schermare i capelli dal calore degli strumenti come piastre e arriccia-capelli con prodotti protettivi.

La natura dalla nostra parte

È bene ricercare principi naturali benefici e dalle proprietà ristrutturanti, come camomilla, aloe vera e avena e non dimenticare che la reidratazione deve coinvolgere anche il cuoio capelluto.

Gli impacchi formulati con elementi nutrienti, quali il burro di karitè e l'olio di mandorla, sono l’ideale in quanto ricchi di diversi acidi grassi essenziali e di vitamina A e vitamina E.

L'olio di cocco è molto consigliato per donare nutrimento alla fibra capillare, oltre che morbidezza e resistenza, mentre l'olio di Argan è utile per apportare brillantezza e setosità, oltre che omega 6 e 9, che proteggono il capello dall’ossidazione.

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