L’ipomagnesemia, meglio conosciuta come mancanza di magnesio nel sangue, non è un problema da sottovalutare, in quanto può avere conseguenze gravi come aritmie cardiache. Si tratta di una condizione risolvibile che si tiene sotto controllo tramite analisi del sangue e delle urine. Il primo passo per risolvere il problema è sicuramente contattare il medico di base per capire come agire.

Cause e sintomi della ipomagnesemia

Perché sopraggiunge la carenza di magnesio? Le cause possono essere diverse: alimentazione non equilibrata, patologie intestinali che non permettono il suo assorbimento come celiachia, morbo di Crohn, diarrea e vomito per lunghi periodi di tempo, disfunzioni tiroidee, utilizzo di lassativi e diuretici per un periodo di tempo prolungato.

Se hai questi sintomi potresti presentare carenze di magnesio: confusione mentale, umore instabile, aritmie cardiache, mentre se la carenza è lieve si può non presentare sintomi particolari.

Cosa integrare?

Per appurare la mancanza di magnesio è importante sottoporsi alle dovute analisi che prevedono l’iniezione intramuscolare di magnesio e la conseguente espulsione tramite urina. Qualora gran quantità di questo minerale viene espulso tramite la minzione è il caso di correre ai ripari.

Quando la carenza è lieve, la si può contrastare facendo delle modifiche alla propria alimentazione, optando per cereali integrali, arachidi, verdure a foglia verde. In altri casi è necessario invece assumere integratori alimentari per sopperire alla mancanza di magnesio, sul nostro shop online ne puoi trovare diversi: Oligo Mag Plus, Aximagnesio, Biomagnesio, Principium Magnesio compresse e molti altri che potrebbero fare al caso tuo.